STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


LE MINIERE CHIUDONO O IL LORO DEBITO VIENE CANCELLATO ..IL TEMPO PER LE MATERIE PRIME STA ARRIVANDO

SE CAPITE QUEST'ARTICOLO E SE VI INIZIATE A INFORMARE SUL NUMERO DELLE CHIUSURE DELLE MINIERE IN ESSERE ...E TENETE SOTTO CONTROLLO LA DOMANDA MONDIALE DI QUELLA MATERIA PRIMA...
VI RENDERETE CONTO CHE PROSSIMAMENTE (probabilmente a fine anno ..o nel 2016) IL PREZZO DELLE MATERIE PRIME SARA' DESTINATO A FERMARSI NELLA DISCESA E ASSISTEREMO A UNA LENTA INVERSiONE DI TENDENZA.
NEGLI ULTIMO 10 ANNI ABBIAMO ASSISTITO A PREZZI DELLE MATERIE PRIME DROGATI DAGLI ACQUISTI DELLA CINA ..CHE COMPRAVA TUTTO A QUALSIASI PREZZO....ANCHE PERCHE' IL LORO TASSO DI CRESCITA DELLA PRODUZIONE ERA ALTISSIMO E IL COSTO DELLA MANODOPERA BASSO.
oggi la cina ha un costo della manodopera piu' alto, un costo dello yuan piu' alto che noin favorisce le esportazioni, e una crescita bassissima della produzione....E' LA FINE DI UN GRANDE CICLO....nel frattempo la capacita' estrattiva e' aumentata e ....il MIX RIDUZIONE DOMANDA E OFFERTA AUMENTATA ha creato le basi per il crollo dei prezzi delle materie prime.
ADESSO E' SUFFICIENTE ATTENDERE E INVESTIRE LENTAMENTE IN QUELLO CHE SARA' IL NUOVO ELDORADO PER I PROSSIMI 10 ANNI....
ma il bottom potrebbe non essere ancora arrivato...e la fase finale di un crollo e' sempre la piu' violenta e quella che spaventa di piu'!
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i calcoli qua di seguito  proposti non sono precisi ..ma hanno il solo scopo di dare una idea di quello che sta accadendo nel mondo dell'estrazione  di materie prime
Chi parla di costo di estrazione medio fa confusione fra costi fissi e costi variabili, fra costo del debito e ammortamenti di cose gia' pagate...
INSOMMA IN QUESTA FASE MOLTE MINIERE  FALLISCONO E CHIUDONO NON TANTO PER IL COSTO VARIABILE DI ESTRAZIONE MA PER IL COSTO DEL DEBITO E DELLE RELATIVE INFRASTRUTTURE GIA' PAGATE IN ANTICIPO
altre miniere  ristrutturano il debito o vengono cedute per pochi dollari...
questo processo ha l'enorme pregio di ridurre la capacita' produttiva mondiale ...di fare veramente pulizia...
I piu' efficienti sopravvivono e comprano per due soldi impianti, macchinari, licenze .....e capacita' produttiva, rinegoziano il debito delle aziende che comprano ecc ecc...
Fusioni e incorporazioni riducono a volte i costi fissi e quindi il costo di produzione finale...
Lentamente i prezzi delle materie prime (eliminando la concorrenza) tendono a salire e rendono profittevole, molto rapidamente, quello che prima non lo era.
Nel caso del petrolio...i costi medi di produzione, in questa fase stanno scendendo...man mano che si fa pulizia....molti debiti non verranno pagati se non in parte...i macchinari sono gia' stati acquistati e pure le licenze..arriva un grande operatore e si compra per nulla un piccolo produttore  semi fallito e inseguito dalle banche.
per il grande produttore il costo di produzione dell'impianto si abbassa..senza contare che ha una maggiore forza di vendita e copre meglio il mercato..
adesso per fare profitto non serve che il prezzo del petrolio stia sopra gli 80 dollari...e' sufficiente che stia sopra i 60....
ma per ottenere tutto questo occorre tempo e prezzi bassi fino alla fine dei processi di fallimento e ristrutturazione (probabilmente fra alti e bassi andremo avanti fino al 2016)
se poi la domanda globale dovesse risalire...allora nel 2017 o nel 2019 ....i prezzi potrebbero salire moltissimo...e nuovi produttori entreranno nuovamente nel settore..fino alla prossima crisi...
supponete di avere comprato una miniera di rame. 
La produzione è di 1.000.000 chili al mese
il prezzo di vendita e' di  4 dollari 
il ricavato e' di 4.000.000 dollari al mese (ovvero 48 milioni di dollari all'anno)
COSTI
acquisto concessione per 10 anni pagata allo stato pagata anticipatamente pari 50 milioni (5 milioni all'anno) (pagato con capitale proprio)
acquisto macchinari per 150 milioni (supponiamo per semplicita' che servono per 10 anni) - pari a  15 milioni all'anno
capitale proprio 50 milioni
capitale a prestito 150 milioni al 6% annuo sono 9 milioni di interessi annui
costo di produzione variabile (operai materiale energia ecc ecc ) 2 dollari al chilo ovvero 24 milioni all'anno 
i costi variabili per mandare avanti l'impresa sono pari a 24 milioni + 9 milioni di interessi, ovvero 33milioni.  vendendo a 4 dollari al chilo e producendo 12 milioni di chili all'anno i PROFITTI sono pari a 15 milioni di dollari all'anno.
a questi vanno sottratti i costi di ammortamento della licenza, pari a 5 milioni annui e questo porta il profitto a 10 milioni annui.
Ora se il prezzo del rame crolla a 2 dollari al chilo...la perdita per l'imprenditore e' pari a 9 milioni di dollari all'anno..a cui si sommano i 5 milioni all'anno per la licenza.
IN QUESTO MODO IL PRODUTTORE DEVE CHIUDERE PERDENDO TUTTO E ANCHE LE BANCHE PERDONO TUTTO.
arriva la EXXON e propone di acquistare per un dollaro il giacimento e chiede alla banca di ristrutturare il debito nel seguente modo:
1) riduzione del debito da 150 a 100 milioni 
2) tasso di interesse sul debito 3% (dal 6%)
inoltre la EXXON riduce i costi di produzione (grazie al suo know how e conoscenza del mercato) da 2 dollari a 1,75 dollari al chilo.
e rifacciamo i calcoli...sempre con il prezzo di vendita a 2 dollari e produzione a 1000000 chili mese.
RICAVI 24 MILIONI DI DOLLARI PER ANNO
COSTI VARIABILI: 1,75 - COSTO TOTALE VARIABILE PARI A 21, MILIONI
AMMORTAMENTO CONCESSIONE : 0 in quanto è stato pagato dal precedente proprietario, che a perso il capitale proprio investito.
COSTO DEL DEBITO : IL 3% DI 100 MILIONI E' 3 MILIONI DI DOLLARI.
a questo punto...la perdita per la EXXON è passata da 9+5 milioni a zero. la miniera e' quindi tornata interessante in quanto non produce perdite.
a questo punto e' sufficiente che il prezzo del rame torni a 2,50 dollari per rendere la miniera profittevole..dovesse poi tornare a 3 o a 4 dollari allora EXXON guadagnerebbe tantissimo..e il piccolo produttore fallito si mangerebbe le mani...
(per semplicita', nei calcoli non abbiamo considerato il rimborso del debito..ma e' solo per far capire cosa sta accadendo nel mondo minerario)

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5 commenti:

corcas ha detto...

oh, questo si che è un grande articolo! Complimenti

Anonimo ha detto...

bellissima analisi, complimenti
altro che quelle sciocchezze che si leggono su RC

Anonimo ha detto...

sembra un po troppo semplice...

Anonimo ha detto...

Sei un grande!

Vulcanico Paolo!

Ps ti ricordi la bella chiacchierata al ITForum? :)

Unknown ha detto...

Beh è proprio così alcune materie prime tipo il palladio indispensabile per gli scarichi delle auto e sui minimi e non potrà che risalire