MERCATI AZIONARI E MATERIE PRIME..MA AD AGOSTO SARA' IMPLOSIONE???
PURTROPPO O MEGLIO PER FORTUNA..IN QUESTE SETTIMANE SONO MOLTO IMPEGNATO SUL FRONTE DI NUOVE APERTURE DI CONTO CORRENTE IN SVIZZERA DI RISPARMIATORI PREOCCUPATI DELLA SITUAZIONE ITALIANA NEL CASO IL MONDO ANDASSE IN RECESSIONE.... (con i portafogli WMO gratuiti ) dedicando pochi spazi al blog...
Ma anche con la VOLUTARY DISCLOSURE è impegnativa...a fine luglio infatti il costo minimo del nostro servizio per la voluntary subira' un aumento ..al quale fara' poi seguito un ulteriore aumento ad agosto...quindi in questi giorni sono in tanti che ci contattano per sistemare vecchi conti non dichiarati
PER CHI NON FARA' LA VOLUNTARY ...le banche si stanno preparando per emettere assegni circolari e chiusura dei conti. L'assegno circolare nominativo avra' durata un anno..dopodiche' non varra' piu' nulla. Ovviamente post Voluntary ....l'assegno si incassera' con commissioni che si presume andranno dal 30% al 50% del valore (in una prima fase)
quindi come potete immaginare le problematiche sono numerosissime. In preparzione abbiamo poi il viaggio a Panama e quello in Iran ..con continui incontri con societa' di servizi basate in iran.
anche i mercati sono molto interessanti....anche se AGOSTO , grazie a una riduzione improvvisa della liquidita' , si preannuncia PERICOLOSAMENTE VOLATILE..e quindi abbiamo ridotto i rischi di portafoglio per far godere ai nostri abbonati una estate serena godendosi un po' i frutti di questi mesi di performance a doppia cifra.
I servizi di WMO hanno portato risultati, specie nei primi 4 mesi dell'anno, sorprendenti che vanno difesi con le unghie..e magari da settembre ..potremmo cercare di chiudere un anno DA RECORD..
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AMAZON vola in borsa nel dopo mercato del 18% per risultati sorprendenti e ha superato la capitalizzazione di WALL MART.
Tuttavia il mercato azionario americano e' debole e sono in molti che si domandano se la forza del dollaro non creera' problemi all'economia a stelle e strisce.
E il dibattito su un aumento e meno dei tassi usa è acceso (una discesa delle materie prime ad esempio e' deflattiva e allontana l'aumento dei tassi...un dollaro forte per il mercato interno usa e' deflattivo e allontana un aumento dei tassi ....il solo problema della FED e' un tasso di disoccupazione basso ..che indica pressioni salariali).
se il mercato azionario Usa dovesse scendere ad agosto la fed dovra' optare per un NON RIALZO DEI TASSI.
L'euro ieri e' tornato sopra 1,10 e per MERCATO LIBERO e' una occasione per comprare dollari.
Il grafico piu' interessante è forse quello relativo agli scambi mondiali di merci ....che come potete vedere è in discesa....e indica una probabile recessione
In cina le esportazioni calano per l'ottavo mese di fila, complice anche una valuta molto forte. In compenso aumentano per la prima volta in 4 mesi le importazioni.
I cinesi sono anche alle prese con un forte deflusso di capitali che escono dalla cina sospinti proprio dalla forza della valuta.
La Cina non compra piu' materie prime a qualsiasi prezzo...ma sta molto piu' attenta..inoltre i tassi in salita in america..spingono i prezzi delle materie prime in caduta libera.
E' POSSIBILE MA NON CERTO CHE LA CADUTA DELLE MATERIE PRIME PORTI A UN CROLLO DEI MERCATI AZIONARI...infatti nella caduta precedente nei mesi scorsi (petrolio a 44 dollari) il mercato azionario e' stato FELICE....MA COME TUTTI SAPPIAMO AD AGOSTO PUO' ACCADERE DI TUTTO E DI PIU'
MATERIE PRIME E QUANTITATIVE EASING
Tra i venditori di materie prime abbiamo le miniere che estraggono..oro rame, petrolio....SONO DISPERATI....i moltissimi piccoli produttori o comunque coloro che hanno costi di produzione alti.. Miniere che continuano a trascinarsi (e a scaricare merce sul mercato) perché la cassa che bruciano è finanziata da emissioni di OBBLIGAZIONI . In un mondo di tassi a zero e di liquidità sovrabbondante i creditori inseguono i debitori non per richiedere indietro i loro soldi ma per offrine loro degli altri. E poiché il management di una società mineraria in difficoltà in un bear market è costituzionalmente incapace di fare l’unica cosa che sarebbe razionale, liquidare la società e restituire il recuperato agli azionisti, ecco che accettano i soldi, continuano a estrarre e fanno scendere ulteriormente il prezzo dellE MATERIE PRIME. Il Quantitative easing e l’abbondante liquidità, ideati per sostenere la domanda e ravvivare l’inflazione, provocano perversamente il sostegno artificioso dell’offerta e mantengono in vita zombie che, facendo scendere i prezzi, creano altri zombie in un circolo vizioso.
l'EVENTUALE SALITA DEI TASSI IN AMERICA PORTERA' AL FALLIMENTO DI PRODUTTORI DI MATERIE PRIME ..UN FALLIMENTO CHE PORTERA' A UNA RIDUZIONE DI DEBITO NEL SISTEMA...E QUINDI A UNA RIDUZIONE DELLA LIQUIDITA' (E QUINDI A UNA MONETA DOLLARO MENO FIAT...
Per le materie prime si spera in un rimbalzo nell'ultimo giorno della settimana, ma al momento i grafici non segnano certo bel tempo.
Oro in prima mattina è sceso a nuovi minimi per poi rimbalzare a sopra il livello 1080. Per comprare c'e' tempo. Settimana prossima indichero' sul portafoglio in abbonamento WMO la prima tranche in acquisto e il relativo prezzo. (ricordo che abbiamo venduto tutta la posizione in oro 14 giorni fa prima del crollo)
Petrolio scende sotto i 49 dollari. Questa mattina su WMO abbiamo identificato una prima area di possibile acquisto a prezzi inferiori a quelli di ieri.
RAME: in particolare il rame vede le sue quotazioni precipitare a minimi che non vedeva dal lontano 2009. la grande discesa del rame a 1,40 e' avvenuta durante la grande crisi post lehman...tuttavia osservando la storicita' del grafico e le scelte di politica economica americana ..potrebbe essere saggio attendere quotazioni comprese fra 1,50 e 2,00 prima di tentare l'acquisto
un aspetto da notare è la forte salita del DRY BALTIC INDEX...che indica il costo del trasporto delle materie prime....a volte viene usato come indicatore della congiuntura economica ..quindi una sua salita indicheebbe nei prossimi mesi una ripresa economica....insomma..potremmo assistere, direbbero gli ottimisti, a una richiesta di materie prime accumulate approfittando dei bassi prezzi per poi essere lavorate nei prossimi mesi....le grandi multinazionali potrebbero quindi prevedere una ripresa economica..ma negli ultimi anni questo indicatore non e' stato un buon previsore. E' solo interessante notare la sua repentina salita di fronte alla discesa delle materie prime e un rallentamento economia in atto (vedi riduzione previsioni di crescita del FMI)
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4 commenti:
attento .. perchè anche Rischio Calcolato ... sostiene che il calo delle materie prime è una cinghia di trasmissione sulle borse .... che dovrebbero crollare ..
eh eh eh ....
Non hai letto bene il mio articolo....lui lo sostiene o pongo domande...ealafine non sono cosi' pessimista...temo solo un affondo agostiano...siamo profondamente differenti..
Paolo devi stare più tranquillo con i tuoi momenti euforia e pessimisti in borsa ,.fine anno il mib sarà a 26000 .quindi finché la barca va lasciala andare
da lunedì i mercati sono pronti a crashare....che l'abbia preconizzato o meno anche il tuo rivale conta poco....lo sciacquone sta per essere tirato.....
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