GRECIA : IL GIOCO DELLE PARTI
PRESSIONE DEL MONDO OCCIDENTALE SU TSIPRAS
1) LE AGENZIE DI RATING TAGLIANO I GIUDIZI
2) LA ECB POTREBBE ALZARE L'HAIRCUT SUL COLLATERAL CHE LE BANCHE GRECHE DEPOSITANO PER ACCEDERE AI FINANZIAMENTI,
The European Central Bank’s governing council is poised to impose tougher haircuts on the collateral Greek lenders place in exchange for the emergency loans. If the haircuts are tough enough, it could leave banks struggling to access vital funding.
Cosi' facendo il popolo greco viene spaventato (giustamente) dall'europa e dagli usa ..mette sotto pressione TSIPRAS e porta quest'ultimo a capitolare o al suo popolo a votare si per evitare drammi..
PER TSIPRAS ORE DIFFICILI..E I MERCATI LO SANNO CHE AD OGNI ORA IL PRIMO MINISTRO GRECO POTREBBE CAPITOLARE....VEDIAMO QUANDO..E COME I MERCATI REAGIREBBERO:
-Tsipras oggi o comunque prima di venerdi potrebbe improvvisamente mollare tutto e accettare tutte le condizioni tedesche..in questo caso sarebbe un pazzo irresponsabile giocatore di azzardo che ha giocato con il fuoco e dovrebbe andare subito a casa..I MERCATI VOLEREBBERO LETTERALMENTE
-Tsipras va al referendum e perde (vincono i si) . I mercati azionari volerebbero, Tsipras esce di scena ..chi arriva al suo posto accetta le condizioni della Troika in toto
-Tsipras va al referendum e vincono i no. Lui rimane..i mercati scendono..a questo punto i negoziati in europa ripartono e se si trova una soluzione i mercati VOLANO IN ALTO..altrimenti la Grecia e' fuori dall'euro....probabilmente in questo caso la discesa dei mercati e' piu' prolungata, ma alla fine potrebbero tornare a salire fortemente se non ci dovessero essere altri problemi...la liquidita' e' abbondante e il QE europeo..forse non lo sapete..ma prosegue...lento ma inesorabile
INTANTO...ECCO I MERCATI AZIONARI POSITIVI SU VOCI DI ACCORDO
La Francia, a differenza della Germania, intende cercare un accordo con la Grecia prima del referendum di domenica prossima. "Il nostro intento - spiega il ministro delle Finanze, Michel Sapin - e' di cercare, se possibile, un accordo con la Grecia prima del referendum di domenica". "Il nostro intento - aggiunge - e' di vedere fino all'ultimo minuto se e' possibile un'intesa che apra la strada a un ritorno alla stabilita' per la Grecia e rassicuri l'Europa e il mondo"
INTANTO...ECCO I MERCATI AZIONARI POSITIVI SU VOCI DI ACCORDO
La Francia, a differenza della Germania, intende cercare un accordo con la Grecia prima del referendum di domenica prossima. "Il nostro intento - spiega il ministro delle Finanze, Michel Sapin - e' di cercare, se possibile, un accordo con la Grecia prima del referendum di domenica". "Il nostro intento - aggiunge - e' di vedere fino all'ultimo minuto se e' possibile un'intesa che apra la strada a un ritorno alla stabilita' per la Grecia e rassicuri l'Europa e il mondo"
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5 commenti:
I greci hanno votato Tsipras perché credono in un uomo forte, certo il progetto di combattere l'oligarchia, visto cosa gli oligarchi greci hanno combinato!, e' un ottimo progetto ma indire il referendum e' segno di debolezza e incapacità di decidere lasciando in nome della "democrazia" la miccia accesa in mano al popolo. In ogni caso perderà sarà"fatto fuori", ma se e' furbo rinegozierà fino all'ultimo e sospenderà il referendum, credo che abbia la forza di piegare la Merkel almeno un po' un compromesso insomma, vedremo se questo moderno Davide colpirà Golia.
Tsipras vuole uscire di scena il più in fretta possibile, questa è l'unica lettura possibile. Il no al referendum non è una opzione, per nessuno, per tsipras meno di tutti. Dopo il no cosa succede scusa? Si continua a trattare? E su cosa? E poi che si fa? Referendum su qualsiasi proposta di Bruxelles? Già oggi il referendum non ha più senso, perché nel frattempo l'eurogruppo ha formulato altre proposte. Se vuoi che i Greci votino no devi dire qual è il tuo piano, in maniera dettagliata, dice: continuo a trattare, e chi ti assicura che gli altri faranno altre proposte o continueranno a trattare o sosterranno le tue banche ancora? Suvvia, così come è oggi il referendum è come chiedere: preferisci saltare da 3 metri col rischio di farti male o saltare da un'altezza incognita? Può essere 30 cm o 300 metri. Chi sceglierebbe la seconda dai? Il referendum ci può anche stare ma dovrebbe essere ratificatore di un accordo già preso. Cioè tsipras dovrebbe votare si. A dire: questo è il massimo che sono riuscito ad ottenere, siccome in campagna elettorale vi avevo detto cose diverse allora adesso decidete se vi sta bene, io sono pronto a firmare. Così ha un senso logico e politico, come l'ha messo su tsipras invece è un perfetto nonsense. Quindi o Tsipras è un bimbominkia senza cervello, cosa che tendo ad escludere oppure cerca un modo per defilarsi, magari può stare all'opposizione, sopravvivere politicamente e ritornare alla carica al prossimo giro.
Gianni
Caro Dott. Barrai,
Io sono un Greco e lavoro dalla mattina alla sera, e pago le tasse. La Grecia non doveva entrare nell'Euro. Comunque, io la leggo da diversi anni e mi sono salvato andando a comprare in Brasile su suo consiglio! Ora mi sposterò a Panama e dopo non so, dove il mio raggio di Luce(ovvero Dott. Barrai) mi porterà!
Salutoni!
Sofocle Antistirizz
Eschilo Eschilo che qui si sofocle. Ma attenti perché le scale sono euripide
per Sofocle Antistrizz
...un saluto da Erminio Ottone.
(per gli amici. Er-miniottone...)
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