CONFALONIERI RIDICOLO....VECCHIO COME E'.....
FEDELE CONFALONIERI NATO IL 6 AGOSTO 1937. Ha la bellezza di 78 anni. Berlusconi un anno piu' vecchio, e anche ENNIO DORIS che quest'anno festegia 75 anni...
LORO LO SANNO CHE I LORO FIGLI SONO INCAPACI DI PRENDERE IN MANO LE REDINI AZIENDALI E DEVONO ORGANIZZARE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE LASCIANDO LORO UN IMPERO FINANZIARIO PIU' CHE UN IMPERO INDUSTRIALE DA DIFENDERE DA GENTE SENZA SCRUPOLI.
Oggi Confalonieri afferma:
La situazione finanziaria del gruppo Mediaset "ci consente di pensare di nuovo a investimenti per crescere, in Italia e all'estero". Lo ha dichiarato il presidente, Fedele Confalonieri, nel corso del suo intervento all'assemblea degli azionisti mentre da settimane si rincorrono sempre più le voci di un interesse del gruppo francese Vivendi per il Biscione. "Mediaset vuol dire contenuti, informazione, editoria italiani. Non è poco in un paese che vede con ritmo impressionante finire in mani straniere i pezzi migliori del suo panorama economico - ha proseguito Confalonieri - E la nostra italianità è la base migliore per operare in una dimensione internazionale, innanzitutto europea".
I figli verrebbero mangiati vivi in un mondo come quello della pubblicita'
mercato libero ve lo dice da mesi..e continuera' a raccontarvelo nei prossimi mesi....
per mediaset il prezzo di vendita sara' compreso fra i 6,5 e i 7,5 euro....(minimo)
CONFALONIERI RIDICOLO....VECCHIO COME E'.....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
"sanno che i loro figli sono incapaci di prendere in mano le redini aziendali e devono organizzare il passaggio generazionale"....ma secondo me non è tanto l'incapacità dei figli di guidare le aziende...è che questi imperi sono stati creati negli anni 80 quando il contesto era totalmente differente...meno competitività internazionale....contesti economici più chiusi e con il supporto del potere politico si poteva fare impresa e mettere in piedi aziende che poi sono diventate dei campioni nazionali....è il contesto che diventato più competitivo e pertanto che ci siano i figli alla guida o dei manager di comprovata esperienza, mantenere le posizioni sul mercato è sempre più sfidante....e difficile...ragione per cui stanno pensando di vendere la quota di maggioranza, incassare e garantire ai figli un ruolo di punta o secondario, ma di certo migliore di quello a cui sono destinati i figli di nessuno...o quelli che partono da zero con le proprie forze
Posta un commento