DEDOLARIZZAZIONE DEL PETROLIO ?
un barile di petrolio cosa $104. Ogni milione di barili al giorno di nuova offerta, significano
$100 milioni di petrolio non importato ogni anno. La riduzione dei
costi di importazione, un deficit commerciale più basso, meno dollari
che scorrono all’estero..
e poi non parliamo del GAS...
QUALCUNO POTREBBE FORSE PENSARE CHE:
"Poniamo che gli Stati Uniti non vogliano più importare tanto petrolio
arabo", dice Erik Townsend facendo un esperimento mentale. "Beh, se così
fosse, è davvero difficile capire perché gli arabi dovrebbero
continuare a prezzare il loro petrolio in dollari; i loro maggiori
clienti sarebbero in Cina e in Brasile e nei paesi che non hanno alcun
motivo di trattare in dollari."
GLI ARABI DECIDERANNO DI USARE LA VALUTA CHE E' PIU' FORTE ...A QUESTO PUNTO...E SE IL DOLLARO SI DOVESSE RAFFORZARE (PROPRIO PER LA RAGGIUNTA INDIPENDENZA ENERGETICA...ECCO CHE IL RESTO DEL MONDO SAREBBE PORTATO A SCAMBIARE COMUNQUE SEMPRE IN DOLLARI O ..SE USASSE ALTRE VALUTE...IL PREZZO FAREBBE COMUNQUE RIFERIMENTO AL PREZZO IN DOLLARI...DIVENTATA VALUTA FORTE...
DEDOLARIZZAZIONE DEL PETROLIO ?
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2 commenti:
io ogni tanto mi chiedo se lei fa apposta a scrivere queste cose o cos'altro
è chiaro a tutti, meno che a lei, che quando si parla di dedollarizzazione si parla di un processo di 20 anni e lei continua a parlare di cross eur/usd di oggi o domani per confutare la sua teoria
beh...caro anonimo..certi personaggi invece con la scusa della dedolarizzazione stanno facendo fare investimenti sbagliati nel breve..quindi cerco di compensare...
e comunque la dedolarizzazione potrebbe non essere un fenomeno negativo come puo' apparire...anzi..benefico per il dollaro stesso e in 20 anni e forse piu'
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