STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


SOSTITUITE ALLA PAROLA FIAT LA PAROLA FAMIGLIA ITALIANA...e......

IL BRAVO MARCHIONNE SI 'E ESPRESSO OGGI NEL SEGUENTE MODO CHE TROVATE RIPORTATO QUI DI SEGUITO. Marchionne è stato chiarissimo e MERCATO LIBERO si trova in accordo al 100% con il suo pensiero.

Infatti ho fatto un gioco semplice semplice...HO SOSTITUITO A MARCHIONNE IL MIO COGNOME E ALLA PAROLA FIAT...LA PAROLA FAMIGLIA ITALIANA ....

e guardate cosa è successo....:


"Non ha più senso parlare dei risparmi di una famiglia come RISPARMI ITALIANI O EUROPEI, la FAMIGLIA di adesso è una multinazionale. Mi fa piacere che di recente anche il presidenteMonti abbia riconosciuto questo cambiamento". Così PAOLO BARRAI, a.d. di MERCATO LIBERO, si è espresso in un articolo sul suo sito . Il manager ha poi citato le parole del premier rese note dopo l'incontro avuto a Palazzo Chigi nei giorni scorsi: "Chi gestisce la FAMIGLIA ha il diritto e il dovere di scegliere per i suoi investimenti le localizzazioni più convenienti", disse Monti.

"La FAMIGLIA, specialmente nel recente passato - ha continuato BARRAI - ha sempre cercato di trattare l'Italia con profondo rispetto. Ma credo che anche la FAMIGLIA meriti lo stesso trattamento. Ci va riconosciuta la libertà di agire in un contesto globale". "Ogni azienda(E FAMIGLIA), in ogni parte del mondo, ha il diritto e il dovere di compiere delle scelte industriali e di farlo in modo razionale. Ha il diritto e il dovere di scegliere in piena autonomia, pensando in primo luogo a crescere e a diventare più competitiva".

"La FAMIGLIA - ha continuato - ha scelto di gestire la propria libertà in modo responsabile e continuerà a farlo a patto di non compromettere il proprio futuro. Tutto ciò non significa che l'Italia e l'Europa abbiano perso importanza per noi, né che l'intensità degli sforzi sia diminuita. Ma non sono più l'unico orizzonte". "Ora bisogna intenderle - ha aggiunto BARRAI riferendosi a Europa e Italia - come un tassello di un disegno industriale molto più grande, come un singolo pezzo all'interno di una strategia mondiale".

"A volte ho l'impressione che nel nostro Paese - ha continuato - ci sia un atteggiamento passivo nei confronti del presente. Un atteggiamento che sta sgretolando uno dei pilastri del nostro stare insieme e del nostro guardare al futuro. E' come se si pretendesse un domani migliore, senza essere consapevoli che bisogna saperlo conquistare". "Oggi - ha spiegato - siamo afflitti da diversi problemi, problemi enormi ma continuiamo a sentire in sottofondo che questa è l'epoca dei diritti. Il diritto al posto fisso, al salario garantito, al lavoro sotto casa, il diritto a urlare e a sfilare, il diritto a pretendere.

Come ho detto venerdì scorso alla Bocconi i diritti sono sacrosanti e vanno tutelati, ma se continueremo a vivere di soli diritti moriremo. Perchè questa evoluzione della specie crea una generazione molto più debole di quella precedente, senza il coraggio di lottare, ma con la speranza che qualcun altro faccia qualcosa". "Una specie di attendismo che è perverso e involutivo. Per questo credo che dovremo tornare a un sano senso del dovere, alla consapevolezza che per avere bisogna anche dare", ha concluso il manager.


altrimenti ecco cosa potrebbe accadere alla famiglia che rimane in italia....

bancari falliti...agenti di commercio senza lavoro, venditori immobiliari morti, ristoratori senza ricavi, ecco il destino di chi rimane in italia!!!


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13 commenti:

Anonimo ha detto...

tanto di cappello a Paolo per questo articolo fantastico!

Anonimo ha detto...

geniale è dir poco.... grandissimo Paolo Luib

Anonimo ha detto...

certo che coloro che difendono il mantenimento dei risparmi in italia...sono proprio delle persone incompetenti! grazie Paolo sei l'unico blog italiano che è sempre stato coerente!

Anonimo ha detto...

Il Sig. Barrai avrà anche ragione ma la FAMIGLIA non ha ricevuto in donazione dallo stao l'importo equivalente al valore dei suoi asset.
La Fiat si!
Distinti saluti

ML ha detto...

BEH MA QUESTO DA RAGIONE ANCOR DI PIU' A MERCATO LIBERO!

Anonimo ha detto...

Monti ha i giorni contati!

Anonimo ha detto...

caro ML chi rimane in questo paese soffrirà tantissimo. Mio cugino si è appena trasferito a Copenaghen e ha detto che non ne vuole piu' sapere di questo marciume.

Anonimo ha detto...

ottimo articolo. marchionne è un grande..e così Mercato libero. l'italia va abbandonata. io risiedo da tempo a Monaco e qui la crisi non la si avverte piu' di tanto.

Anonimo ha detto...

Paolo, ti ho inviato una mail ora, vorrei venire il 12 a Lugano. Francesco - Ud

angelo.pegli ha detto...

Mercato Libero ha ragione, ma Marchionne no, sia per quel che giustamente ha detto l'anonimo delle 14,01,sia perche' solo un filosofo che vive di politica, e non certo un tecnico, puo' fare discorsi cosi' vaghi e generali mettendo tutti nel mazzo.Questo per me non e' un grande , e' uno sporco idiota reazionario e vile.Giri l'Italia e vada a vedere quanti aspettano tutto gratis e quanti invece danno troppo allo Stato,e in cambio vedono sabotato il loro paese e il loro lavoro da chi non da' giustizia, infrastrutture, servizi amministrativi rapidi e burocrazia efficiente.Forse marchionne parla dei figli dei suoi amici, quelli per i quali il posto fisso e' assicurato!E per favore , cosa c'entra l'evoluzione della specie, anche a prenderla per buona,su archi temporali di 25 anni!Ma che marchionne vada a studiere alle medie inferiori, quel volgare ignorante mentecatto, politicante e faccia di tolla!!!

angelo.pegli ha detto...

la proprieta' di linguaggio,sul piano logico e concettuale, e' importante specie in uno come Marchionne che in fondo non fa altro che parlare.L'accenno improprio all'evoluzione della specie lo qualifica inesorabilmente come un autentico cialtrone.

Anonimo ha detto...

A casa mia mai piu' una macchina fiat

Anonimo ha detto...

Lui è coerente col mestiere che si è scelto. Grulli sono coloro che gli credono. Peggio ancora i politici che lo assecondano.