STABLE COIN LA VIA PER ESSERE LIBERI DAL FALLIMENTO DEL SISTEMA EURO


ATTENZIONE A PROTEGGERE I RISPARMI

The prudent sees danger and hides himself, but the simple go on and suffer for it.

traduzione: LA PERSONA PRUDENTE VEDE IL PERICOLO E SI PROTEGGE, LA PERSONA SEMPLICE VA AVANTI E SOFFRIRA' PER QUESTO!

LEGGETE CON ATTENZIONE TUTTI GLI ARTICOLI POSTATI IERI (SABATO) E OGGI.
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15 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo qui è stato scritto nel 1998 (conservo ancora l'articolo pubblicato su NEXUS n. 22)
http://www.themoneymasters.com/
in traduzione italiana su:
http://www.signoraggio.com/signoraggio_isignorideldenaro.html

e alla luce di quello che sta accadendo merita leggerselo.

Anonimo ha detto...

Tutti noi che leggiamo il vs. Blog, crediamo in lei. Ok agli allarmi, ma ci dica cosa dobbiamo fare concretamente, penso se siete l'ultima nostra speranza, visto che tutto il resto è DISINFORMAZIONE.
Grazie e buon lavoro.

Anonimo ha detto...

seguo il blog da qualche settimana... in questo momento sono molto liquido e sto diversificando in varie banche (in conto corrente). Sono molto pessimista...
Cosa pensate di investire in titoli di stato del sol levante? ok rendono poco.. però lo yen nell'ultimo mese continua a rivalutarsi.. (se non sbaglio dopo la profonda crisi decennale, guarda caso iniziata con lo scoppio della bolla immobiliare, le banche giapponesi ora sono solide...)
Altra domanda: se compro titoli di stato esteri con le banche italiane sono tranquillo in caso di default italiano?
Grazie e complimenti per il blog...
E' la prima volta che scrivo...

Anrea di Vicenza

Anonimo ha detto...

Caro Paolo,
innanzi tutto i ringraziamenti per il lavoro che svolge, non le nascondo che a leggere il suo blog mi aumenta lo sconforto che già ho per le grosse perdite che accuso in borsa.
Ora a quanto o capito è a rischio anche la liquidità e la cosa mi riempe di tristezza.
Volevo capire la liquidità è garantita fino a 103.000 EUR ma se sul conto ho dollari che potrebbe succedere succede?

Unknown ha detto...

La crisi del 1923

L'economia tedesca, disastrata dalla guerra, fa fatica a riprendersi nel clima di totale insicurezza politica e sotto le pesanti condizioni che il trattato di Versailles ha imposto alla Germania. Molti tedeschi si sentono umiliati da questa situazione. Nel gennaio del '23 la Francia e il Belgio occupano il bacino della Ruhr...

I prezzi galoppano. Già dalla guerra si sentivano gli effetti di una inflazione abbastanza consistente e preoccupante. Per pagare gli enormi costi della guerra, il governo tedesco comincia a fare ciò che fanno tutti i governi, quando non sanno più come affrontare una montagna di spese incontrollabili: stampava più banconote, con le conseguenze facilmente prevedibili. Questa inflazione, a partire dal 1922, comincia rapidamente ad aggravarsi. Il denaro perde di valore a vista d'occhio. Prima si paga pane, latte e patate con alcune migliaia di marchi, poi si passa ai milioni, per infine arrivare a miliardi e addirittura a migliaia di miliardi di marchi.

L'inflazione del 1923

1 kg di pane costava nel 1923
(in marchi):
gennaio 250
luglio 3.465
agosto 169.000
settembre 1,5 milioni
ottobre 1,7 miliardi
novembre 210 miliardi
dicembre 399 miliardi

Gli operai vengono pagati ogni giorno, dal ufficio paga corrono subito verso il mercato per spendere tutto e subito, perché un'ora più tardi i prezzi potevano essere già raddoppiati e il giorno dopo le stesse banconote non valevano più nulla. 200 fabbriche di carta stampano, giorno e notte, nuove banconote, francobolli e altri valori con sopra delle cifre sempre più astronomiche

...è già accaduto..accadrà ancora!

bye da giacomo

Anonimo ha detto...

Proteggere i risparmi vuol dire vendere i BOT?

Anonimo ha detto...

Si compra oro attraverso la rete (internet). Facile!!! Facile!!!
Per fare la spesa non vedo via d'uscita o, si portano un pò di soldini a casa o, si lasciano un pò di soldini sul conto.
Io, mi farei una bella analisi della mia situazione finanziaria e farei con il giusto criterio un pò di uno un pò di un'altro. E detto tra noi, mi costruirei un portafoglio altamente diversificato di obbligazioni corporate e governament bond.

Un NeoPromotore

Luca

Anonimo ha detto...

E INTANTO UNICREDITO CHIEDE SOLDI AI SUOI AZIONISTI VARANDO ADC COADIUVATO DA MEDIOBANCA E DA MERRIL LINCH....... COME AL SOLITO SIG. PAOLO LEI AVEVA RAGIONE.
E' SCONCERTANTE...... 10 MESI OR SONO VENIANO EMESSI TARGET SU QUESTA BANCA DI 12 EURO PER AZIONE E SI PARLAVA DI GRANDE SOLIDITA' E ORA CHE SIAMO A 3 EURO SI CHIEDONO SOLDI AL PARCO BUOI..... IL SUO TARGET DI 2 EURO PER L'AZIONE UNICREDIT PENSO SIA OTTIMO MA SOLO POST ADC ALTRIMENTI E' OTTIMISTICO.
SEMPRE GRANDI COMPLIMENTI A LEI E A TUTTO IL SUO STAFF.
LUCIANO

Anonimo ha detto...

come molti altri non ho capito bene cosa succede se italia esce dall'euro.. i miei soldi in contanti sotto il materasso che fanno? e quelli nel conto corrente? e se avessi un conto corrente in Germania? sarebbe interessante avere una risposta chiara, grazie e sei un mito, se avessi seguito i tuoi consigli, avrei guadagnato tanti soldi.. invece non ci sono riuscito..

Anonimo ha detto...

Ivan da prv. brescia

Caro Paolo B.

sono arrivati tutti i nodi al pettine !!
il mercato reale e' imballato da quello finaziario!!!!

chiamami in settimana mi raccomando .giovedi e venerdi sono al'estero x lavoro
attendo tua telefonata entro mercoledi'

ciao buon lavoro

Anonimo ha detto...

Non credo nella fine del mondo. A menocchè non scenda il SIGNORE dai celi, a quel punto dovremmo esser solo felici.
E' tutta na "macchietta" quella delle banche, o meglio ancora, una situazione seria (che si sapeva fosse esplosa,dunque,conosciuta da tempo)che per finire bene (per loro,ovviamente) ha bisogno di traformarsi in una "macchietta".
Ci stanno riuscendo alla grande.

Più preoccupato invece sono per L'Italia, la quale seriamente rischia di uscire dall'Euro.Ma sta cosa però si sa da na vita è non può esser certo colpa delle banche o della finanza...ma solo delle diverse e .........(mi autocensuro) amministrazioni che si sono susseguite.


Un Neopromotore

Luca

Anonimo ha detto...

Giacomo (ti chiami anche come mio padre), guarda che il mondo produttivo di oggi non è lo stesso del 1923....e potremmo continuare per ore.
Direi di andarci piano.

Un NeoPromotore

Luca

marco63 ha detto...

Bè ho visto il documentario della crisi del 29 di raiedu con anessa intervista a Tremonti (maggio 08).Qualche assioma con il comportamento dei banchieri attuali c'è (il "qualche" è un eufenismo).

viviano ha detto...

Una motivo o un'altro non cambia la sostanza dj a 7000 non è viviano che lo dice....è il grafico

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto e la stima che ho per Lei, mi sembra che ora stia un pò esagerando, certo la situazione è critica, ma lo scenario che sta dipingendo mi sembra un pò "terroristico", e detto da uno che Berlusconi non lo sopporta.....